EE (per escursionisti esperti), sentiero ripido e in alcuni tratti scivoloso e\o esposto, anche se senza difficoltà alpinistiche. Per la grotta nessuna difficoltà particolare, consigliabile comunque il casco se ci si vuole infilare in fondo dietro le colonnine e, naturalmente la lampada, anche se qui non indispensabile.
Da Genova ad Albenga in autostrada, quindi si segue la direzione Garessio fino a Martinetto, dove si svolta a sinistra per la Val Pennavaira e si prosegue fino a Nasino dove si continua sulla SP14 fino a giungere ad Alto. Giunti ad Alto continuiamo ancora sulla strada provinciale e, dopo poco più di 2 Km, notiamo a destra il bivio per la Madonna del Lago; da qui proseguiamo ancora 500 metri e parcheggiamo in corrispondenza di un cartello nel bosco sotto la strada a sinistra, recante la scritta la Similar (tenere presente però che non è detto sia facile vedere il cartello dalla macchina).
dal parcheggio imbocchiamo il sentiero indicato dal cartello e poniamo bene attenzione a seguire gli ometti di pietra che segnano il percorso giusto, ignorando altre tracce che si dipartono dal sentiero. In ogni caso il sentiero scende prima verso sud, poi traversa a est, per compiere poi un ampio tornante e dirigersi definitivamente verso ovest. La grotta si trova subito sopra il sentiero dopo 400 metri di percorso. Continuando si arriva alla bella falesia Similar, sullo spigolo della quale troviamo un’altra grotta non a catasto, ma lunga una trentina di metri e facile da visitare, ma anche senza grandi concrezioni. Il ritorno avviene per la stessa via.
Bella grotta abbastanza concrezionata di facile visita e breve accesso, per la quale è più che sufficiente mezza giornata, ma la cui visita può essere abbinata facilmente alle tante altre belle grotte in zona, descritte comunque in questo sito, e/o alla suggestiva cascata della Val Ferraia.
